| Main | Link1 | Link2 | Link3 | Link4 | Link5  | link6 | link7  | link8  | link9  | link10 | link11 | link12 | link13 | link14  | link15 | link16  | link17 | link18 | link19| link20| link21| link22 | link23| link24 | link25| link26 | link27 | link28 | link29| link30 | link31 | link32 | link33 | link34 | link35 link36 | link37 | link38  link39  | link40  | link41 | link42 | link43 | link44 | link45 | link46 | link47 | link48 | link49  | link50  | link51 | link52 | link53

 

Enio Homepage

 

La mia Prostatite Cronica

Corre l'anno 2022, oggi è il 24 marzo e io, essendo uscito indenne dall'infezione covid19 mi appresto a riprendere una vita normale, sport poco e sopratutto vacanza. La cistite, questa maledetta, mi ha lasciato una fastidiosa prostatite.

 

Mi è stata diagnosticata una prostatite acuta o cronica che è una malattia che colpisce dal 30 al 50% degli uomini sessualmente attivi. Si presenta con svariati sintomi, fra i quali dolore pelvico, eiaculazione precoce, infertilità, impotenza e talvolta incontinenza. La prostatite acuta batterica  è anche considerata come la più facile da diagnosticare e curare in modo efficace. Questa forma di Prostatite è provocata da un’infezione della prostata di tipo batterico. La prostatite batterica è spesso acuta (improvvisa e grave) e di solito causata da un’infezione a trasmissione sessuale. I pazienti con questa malattia presentano i tipici segni dell’infezione genito-urinaria, con: frequenza di minzione, dolori al basso ventre, bruciore durante la minzione, urgenza, necessità impellente di urinare con, talvolta, incontinenza da urgenza, senso di incompleto svuotamento. sangue nello sperma.... Il medico mi prescrive una visita urologica in cui lo specialista, valutati tutti i sintomi descritti mi prescrive un Massaggio Prostatico quì lo speciaista incaricato, mi fa prelevare urina prima del massaggio e dopo il massaggio e gli appositi contenitori, vengono portati ad un laboratorio batteriologico (nel mio caso al santa Chiara di Trento) si aspettano un pò di giorni per stabilire il tipo di antibiotico da prendere per cercare di eliminare il problema. Io ho effettuato tutto il procedimento ed ho preso per un periodo di 6 giorni una compressa al mattino e una alla sera di Cefuroxima 500 mg. Dopo una prima serie di compresse, ho ripetuto la cura per altri 4 giorni per essere sicuro di esserne definitivamente fuori. Con mia grande sorpresa, nonostante l'antibiotico scelto fosse mirato mi ritrovo oggi al punto di partenza. Primo giorno senza antibiotico, poco fastidio nel fare la pipì, secondo giorno una riduzione preoccupante del tempo tra una minzione e l'altra che di notte passi, ma di giorno incomincia ad essere un problema, si rischia di andare in giro in macchina con una bottiglietta vuota d'acqua pronto all'uso. Il terzo giorno altre alla ulteriore riduzione tra una minzione e l'altra, il colore dell'urina incomincia ad essere sempre più scura fino, in certi frangenti, ad essere di colore marrone chiaro e ad odorare parecchio in maniera sgradevole. Domani raccoglierò l'urina e la porterò al laboratorio analisi per far fare una ulteriore Urinocultura. Intanto il mio medico mi ha rifornito di altre quattro scatole di Cefuroxima compresse laccate da 500 mg. Speriamo bastino. Occorre subito premettere che la prostatite richiede tempi lunghi di trattamento (4-6 settimane) per poter essere risolta senza strascichi. Inoltre, i farmaci che sono in grado di penetrare nel lume delle ghiandole prostatiche non sono molti e, spesso l’urgenza sintomatologica spinge ad un trattamento empirico senza avere un’adeguata diagnosi culturale dei germi che colonizzano la ghiandola. Tutto ciò comporta che la prostatite venga trattata con tipi di farmaci, durata del trattamento e dosi inadeguate, che spesso attenuano ma non risolvono il problema che si prolunga nel tempo. PDF dell'analisi dopo il MASSAGGIO PROSTATICO

La prostatite si sviluppa principalmente negli uomini sopra i 50 anni di età particolarmente attivi sessualmente. La prostatite è un’infiammazione della ghiandola prostatica, spesso associata a  tumefazione e dolore della stessa al tatto in una visita Urologica. Talvolta si associa anche con difficoltà minzionale. Da notare che i sintomi causati dalla prostatite si possono trasmettere anche all’ano, al pavimento perineale, al pene, ai testicoli, all’inguine e all’interno cosce. Si può sentire anche una certa difficoltà nella deambulazione che all'inizio è fastidiosa poi piano piano col movimento si attenua.

Per quanto riguarda la Prostata il dottore mi ha consigliato di assumere una compressa alla sera prima di andare a dormire di Tamulsolosin 0,4 mg da prendere alla sera prima di andare a dormire. Elimina quel fastidioso sintomo che si ha dopo aver effettuato una minzione di non averla fatta tutta. Naturalmente oltre a questa capsula io prendo anche una compressa di Finasteride al giorno. Questo farmaco, ho scoperto poi che oltre ad essere utile nella cura della Prostata, sembra che impedisca anche la caduta dei capelli.

La prostata è una ghiandola che fa parte del sistema riproduttivo maschile ed è collegata strettamente con l’apparato urinario maschile. La prostata produce e immagazzina un fluido chiamato secreto prostatico. Questo fluido si mescola nell’uretra, al momento dell’eiaculazione, con lo sperma stoccato nelle vescicole seminali, proveniente dai testicoli. Naturalmente ad una certa età, quella non riproduttiva questo poco importa, ma l'effetto negativo è che diminuisce enormemente la libido e oltre ad non avere più eiaculazione si rischia una scarsa erezione. Io comunque ho avuto si una dimuzione del tutto ma la mia attività sessuale, anche se ridotta è soddisfaciente. Ho preso ad andare in bicicletta, anche se non mi piace, per avere un massaggio prostatico dalla sella, sperando che questa mi faccia bene. Le sto provando tutte per venir fuori da questa situazione a dir poco incresciosa.

Domani andrò quindi a fare una Urinocultura. Vi chiederete come si esegue l’urinocoltura ? Viene utilizzato un contenitore di plastica, comperato per 3 euro in farmacia, sterile, monouso, oppure consegnato dal laboratorio presso il quale si intende far analizzare l’urina.Nel mio caso il Laboratorio Lifebrain, quì a Trento. Per evitare che le urine vegano contaminate da batteri esterni, è importante eseguire prima della raccolta delle stesse un’accurata pulizia dei genitali con acqua e sapone. Se si esegue l’esame di mattina (raccomandato), non va raccolto il primo getto di urina, bensì il cosiddetto “mitto intermedio”: in pratica, si scartano le prime gocce di urina che potrebbero trasportare batteri presenti nel canale (uretra) che porta l’urina dalla vescica all’esterno, non indicativi di infezione urinaria. L'unica avvertenza è che se sono stati assunti recentemente dei farmaci antibiotici, bisogna attendere due settimane prima di fare l’esame.

 

Ho fatto l'URINOCULRURA e c'è il maledetto Escheria Coli presente con una carica virale pari a 100000   UCF/ml. Consultando un altro medico sono passato a prendere l'antibiotico UNIROX 600 mg per 15 giorni. Questo farmaco pare sia l'unico che si sciolga dentro la prostata. Naturalmente come tutti farmaci questo ha delle controindicazioni abbastanza serie.

I medicinali antibatterici a base di fluorochinoloni/chinoloni, incluso Unidrox, sono stati associati a effetti indesiderati molto rari ma gravi, alcuni dei quali prolungati (che durano mesi o anni), disabilitanti o che possono non migliorare. Questi includono dolore ai tendini, ai muscoli e alle articolazioni di braccia e gambe, difficoltà a camminare, sensazioni anomale quali pizzicore, formicolio, solletico, intorpidimento o bruciore (parestesia), disturbi agli organi di senso come alterazione della vista, del gusto, dell’olfatto e dell’udito, depressione, compromissione della memoria, severo affaticamento e severi disturbi del sonno. Se manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo aver assunto Unidrox, si rivolga immediatamente al medico prima di proseguire il trattamento. Il medico deciderà insieme a lei se proseguire il trattamento e prenderà in considerazione anche l’uso di un antibiotico di un’altra classe. Dal momento che questo farmaco può causare la formazione di minuscoli cristalli nelle urine, al fine di prevenire la concentrazione delle urine è necessario mantenere un’elevata assunzione di acqua durante il trattamento con Unidrox. Adesso sono in cura e vi farò sapere come è andata. Di questa prostatite non ne posso più (ne ho piene le palle) nel vero senso della parola.

 

 

 

 

 

| Main | Link1 | Link2 | Link3 | Link4 | Link5  | link6 | link7  | link8  | link9  | link10 | link11 | link12 | link13 | link14  | link15 | link16  | link17 | link18 | link19| link20| link21| link22 | link23| link24 | link25| link26 | link27 | link28 | link29| link30 | link31 | link32 | link33 | link34 | link35 link36 | link37 | link38  link39  | link40  | link41 | link42 | link43 | link44 | link45 | link46 | link47 | link48 | link49  | link50  | link51   | link52 | link53

 

Enio Homepage

 

Copyright © 2018  - Enio Solino - All Rights Reserved - Aggiornato il 01/08/2023