24 novembre 2022 - Il mio 75° compleanno

Il mio pensiero per il mio 75° compleanno

Il mio 75° compleanno.  Si oggi è il mio compleanno …  e allora ho pensato di farmi gli auguri da solo, con questi pensieri sparsi, queste parole che un giorno rileggerò. Oggi è un giorno importante perché è passato un altro anno della mia vita. Per la società entro nella “vecchiaia”. Quando ero giovane, se avessi voluto immaginarmi a oggi, avrei di certo pensato a una vita diversa, a una persona diversa. Una uomo un po’ rotondetto, stanco e tranquilla, con qualche figlio e un sacco di nipoti. Invece sono una persona normale con qualche chilo in più, con una figlia sola che è davvero la luce dei miei occhi. Sono un uomo dinamico e attivo, curioso e con tanta voglia di vita, di godere di tutto quello che di bello ho intorno. In questi decenni della mia vita sono cambiato, ma rimanendo di fondo quella che sono sempre stato. Direi che il mio cambiamento è stato solo in meglio. Ragazzi si, oggi io compio 75 anni ed entro nella categoria dei vecchi.

Simone, Donatella, Riccardo e Enio il festeggiato

Quando ero più giovane, ero sicuro che se avessi vissuto così a lungo sarei stato infelice, decrepito, brutto e solo. Invece, sono più felice che mai, più in pace, sano, beh, ci sono momenti in cui il mio corpo mi fa male soprattutto ad un ginocchio dove faccio le iniezioni di acido ialuronico e per questo ho dovuto mio malgrado smettere di giocare a tennis. Ma questo non mi affligge più di tanto. Ho una figlia, amici e una moglie per lo più sani, amorevoli e intelligenti. Mi sento molto fortunato. So anche che questo non è successo per caso, ho lavorato duro perché tutto fosse così. Oggi festeggerò  con le persone più vicine a me, Donatella i miei due nipoti e suo figlio Luca. Ho 75 anni ma non mi sento vecchio uso la parola vecchio, perchè a 75 anni mi dicono tutti che si è vecchi. Mi ricordano che è inutile dire che si è anziani, si è vecchi e ti ricordano giornalmente che bisogna guardare la realtà negli occhi, altroché continuare a  credere che sei “Forever Young“, proprio come cantavano gli Alphaville nella loro deprimente canzoncina anni fa. A 75 anni purtroppo bisogna essere realistici,  hai davanti a te pochi anni da vivere, e molto probabilmente saranno i peggiori della tua vita perché a questa età, se si ha la fortuna di arrivarci, intorno a te ci sarà solo la scomparsa degli amici cari e tanta desolazione, fino a che non arriverà il tuo turno. Altroché se sei vecchio. Intanto io scrivo in web il mio diario e spero che questi scritti mi sopravvivano.

Donalla e Enio, in attesa degli altri invitati

Posso essere d’accordo, anzi sicuramente è così, uno può sentirsi giovane a 75 anni, ma in realtà giovane  non lo sei, siamo semplicemente anziani. Sei insomma proprio vecchio, e che si abbia il coraggio di dire questa parola, vecchio. Anche perché se le statistiche dicono che la media di longevità per gli uomini è di 82-83 anni, vuol dire che a 75 anni la tua aspettativa di vita sono 7-10 anni, poi muori. Comunque oggi non voglio pensarci perché vi dirò alla mia età,  ho imparato ad avere meno ansia, ho imparato a godermi di più le cose, ho imparato che la vita non ti regala niente, ho imparato che devi perseverare nei sogni, ho imparato che chi non ti rispetta non ti merita, ho imparato che devi ascoltare gli altri ma poi decidere sempre di testa tua, ho imparato a cancellare dalla mia vita chi vuole rubarti l’anima, ho imparato che se anche sbagli non fa niente, tutto serve a fare esperienza, ho imparato ad ascoltare il mio corpo e ho imparato ad amare i miei capelli bianchi. Insomma avete capito, oggi mi guardo allo specchio e vedo i miei occhi sereni, sempre curiosi del mondo. Vedo le mie labbra sempre sorridenti, perché grato di quello che la vita mi ha messo davanti. Fa niente se non sono diventato il Nobel per la chimica che avevo  sognato di prendere. Fa niente se ho dovuto soffrire e passare mille difficoltà e se ancora ne dovrò passare molte altre … fa niente, accetto tutto con pazienza e serenità, augurandomi sempre che le cose possano cambiare e io possa riuscire a raggiungere i miei desideri. Grazie a tutte le persone che oggi mi regaleranno i loro auguri, a chi troverà anche solo due minuti da dedicare a me. A te, che mi stai leggendo e magari mi scriverai su facebook. Ma anche a te, che mi stai leggendo e non mi scriverai perché so che comunque gli auguri vengono spontanei, quando si legge di un compleanno. Buon compleanno testone. Se Dio vuole ci rivediamo il prossimo anno. CIAO ENIO.

Enio e mia figlia Alessandra

Un mese fa festeggiavamo il compleanno di mia figlia Alessandra (quì sopra nella foto) a Trento, che ho finalmente riincontrata, assente l'anno passato a causa del coronavirus, quì a Trento, dopo un lunghissimo anno. Mi dicono che non sono vecchio e che sono persino bello, me lo dice Alessandra, mia figlia, Donatella mia moglie, io mi schernisco apertamente ma in cuor mio la cosa mi fa enormemente piacere.

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