La giornata
soleggiata ci ha consigliato la montagna. La Maiella è
l’unica montagna imbiancata, ma abbiamo preferito portare le
ciaspole. Arrivati a Passo Tettone (1654 m) nella località
Maielletta, abbiamo constatato che la neve era poca e
ghiacciata. Quindi la decisione delle ciaspole si è rivelata
vincente. Decidiamo una escursione ad anello con partenza da
Passo Tettone e seguendo il sentiero dell’acquedotto, siamo
arrivati alla Presa D’Acqua di Fonte Tettone (1550 m), a
Colle Tondo.
Il panorama è
infinito, ed unisce il vallone di Santo Spirito, (con la
visuale dell’eremo appoggiato alla parete, dove Pietro da
Morrone vi dimorò nel 1246), con le pareti di arrampicata di
Roccamorice PE, il Gran Sasso, il mare. Gli occhi si
riempiono alla vista di questo spettacolo e c’è
soddisfazione.
Torniamo sulla
strada provinciale 64 ed arriviamo dopo un paio di
chilometri alla sbarra, dove inizia una carrareccia che
porta allo stazzo di Roccamorice (1509 m). Anche qui
approfittiamo per goderci il sole ed il panorama.
Colpisce il
silenzio assoluto. Non incontriamo nessuno. Una piccola
pausa per iniziare la salita di Colle Remacinelli che ci fa
chiudere l’escursione a Fonte Tettone. Purtroppo gli amanti
delle avventure estreme… con le loro potenti vetture, hanno
solcato la neve e rovinato il terreno.
A Passo Lanciano,
una vettura ha cercato di salire la pista di sci del
Pistone, arrendendosi ad un certo punto per la ripidità del
tracciato. Un atto vandalico irresponsabile, su un’area
protetta, da punire! |