Ed infine la neve
è arrivata, poca, ma sufficiente per fare funzionare gli
impianti. Ho scelto di sciare al Piano di Tarica, (Passo
Lanciano CH), con gli sci da fondo escursionismo perché è
uno dei migliori ambienti per questo sport. Inoltre offre
gli ampi panorami, il massiccio della Maiella, il Gran Sasso,
il Sirente, il Velino, il Morrone, la Laga, la Montagna dei
Fiori, le montagne del parco, il mare, i tanti paesi. La
neve si trova solo sulla Maiella, immagino l’invidia di
tutte le montagne attorno…
Insomma, un
osservatorio naturale, mare monti. La partenza è da Passo
Lanciano, sulla carrareccia per Tarica e Serramonacesca PE.
Sino a mezzogiorno la qualità della neve è stata ottima,
scivolosa, non sprofondava, poi, con l’alzarsi della
temperatura, la neve è diventata acquosa, si attaccava alla
soletta dello sci e sciare è stato più faticoso.
Bisognava scegliere, o sciolinare o cambiare attrezzatura …,
calzare le ciaspole. Le ho portate perché prevedevo che la
poca neve poteva creare fastidio e le ho allacciate allo
zaino. Ho la facilità di fare la sostituzione, sci/ciaspole,
perché lo scarpone si adatta agli attacchi. Senza difficoltà
sono sceso sino ai mille metri dove la neve è finita. Ho
goduto in solitudine il RUMORE, quasi impercettibile, DEL
SILENZIO…il cinguettio di qualche passerotto, lo
scricchiolio della neve, le gocce del ghiaccio che si
scioglieva e cadeva a terra. Gli abeti, carichi di neve,
hanno riprodotto un ambiente natalizio.
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